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[ Ricerca e Innovazione ]

Il patrimonio culturale della guerra nell'Europa contemporanea

Le nazioni e le società europee hanno avuto rapporto ambiguo con la guerra fin dall'inizio dell'era dei moderni Stati nazionali. Le guerre sono stati il culmine degli sforzi patriottici e identità nazionali cementate. Gli orrori delle guerre spinsero le stesse società, le nazioni e le loro élite a superare rivalità tradizionali e ad impegnarsi nella costruzione europea che finalmente è riuscita dopo la seconda guerra mondiale. Il Nobel per la Pace, ricevuto dall'Unione europea nel 2012, e i prossimi eventi commemorativi a livello europeo relativi al primo centenario dello scoppio della prima guerra mondiale e per il 70 ° anniversario della fine della seconda guerra mondiale, ha messo in rilievo in modo espressivo i molti strati del patrimonio culturale della guerra, sia per le comunità locali, per nazione o per le identità europee.

The cultural heritage of war in contemporary Europe

Soggetti Ammessi

CENTRI DI RICERCA, ENTI LOCALI, IMPRESE, ONG,

Area

Ricerca e Innovazione

Programma

HORIZON 2020

Sottoprogramma

DG. commissione

REFLECTIVE-5-2015

Identificativo CALL

Data chiusura bando

28 Maggio 2015

Obbiettivi

  • La ricerca multidisciplinare, geograficamente equilibrata e comparativa, mirerà a esplorare il complesso rapporto che le società europee contemporanee hanno con il patrimonio culturale materiale e immateriale dei principali conflitti armati combattuti sul loro territorio nel 20° secolo (tra l'altro, la prima guerra mondiale e anche la seconda, ma anche le guerre balcaniche, le guerre civili, rivoluzioni, ecc).
  • Mappare il patrimonio culturale dei principali conflitti armati, selezionati nelle pratiche commemorative, i media e la cultura popolare, di appropriazione politica, istruzione, conservazione del patrimonio e relativo turismo del patrimonio culturale. Si esplorerà e concettualizzerà il ruolo che questo patrimonio culturale svolge nelle identità locali e nazionali, nelle pratiche e nelle narrazioni quali fondamento dell'identità europea. Si esploreranno i legami tra le tradizioni culturali nazionali e si valuteranno come queste possano essere meglio articolate, prendendo in considerazione l'impatto della guerra sulla memoria culturale.
  • Il confronto con i casi di regioni geografiche al di fuori d'Europa potrebbe approfondire ulteriormente gli aspetti comparativi della ricerca

Attività Finanziate

  • La ricerca sarà concentrata sull'approfondire notevolmente le conoscenze sugli aspetti- talvolta contraddittori - del patrimonio culturale delle guerre e di altri importanti conflitti armati a livello locale, nazionale ed europeo. Essa fornirà metodi innovativi, reti, strumenti e consulenze politiche su come mantenere e conservare questo elemento ricco e variegato del patrimonio culturale europeo e come promuovere ulteriormente la comunicazione, l'istruzione e il turismo a livello di tutta l'Unione europea.
  • Si prevede che tali attività creeranno una dinamica duratura in questo specifico settore del patrimonio culturale europeo, mettendo in atto nuove reti di ricercatori, comunità locali e specialisti di conservazione del patrimonio e del turismo. Essi potranno anche contribuire ad una migliore comprensione delle pratiche di commemorazione, culture di commemorazione e politica della memoria in tutta Europa.   
  • La ricerca fornirà anche raccomandazioni originali e innovative in materia di politiche di valorizzazione, in una prospettiva europea inclusiva, di questa difficile, ma fondamentale tappa, del patrimonio culturale dell'Europa contemporanea. 
  • Forte accento sarà posto sullo sviluppo di nuove iniziative inter-istituzionali e strumenti educativi nuovi di alta qualità e materiali per piattaforme multiple che reinterpretano il patrimonio culturale e consentiranno lo sviluppo di nuove prospettive culturali condivise in Europa che vadano al di là delle singole culture di memoria a livello nazionale.

Budget


€ 17,500,000.00 
  • Il contributo della commissione e' fra 1.5 e 2.5 milioni di Euro a progetto

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Soggetti Ammissibili