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[ PMI ]

Il ruolo della ICT nello sviluppo delle piccole e medie imprese

Open disruptive innovation scheme (implemented through the SME instrument)

In un'era digitale, quale quella in cui ci ritroviamo, il ruolo della ICT (Information and Communications Technology) è diventato di primaria importanza per tutte quelle piccole e medie imprese che mirano ad essere maggiormente competitive e ad avere un maggior impatto sul mercato di riferimento. 

Il ricorso all'informatica e alla digitalizzazione in campo aziendale può aiutare le imprese a migliorare la lavorazione e la distribuzione dei propri prodotti. E' a tal proposito che scopo della presente è quello di sostenere le piccole e medie imprese, le cui idee di mercato risultino essere "disruptive", ossia innovative, rientrando così nel programma di sviluppo ODI (OPEN DISRUPTIVE INNOVATION scheme).
Quello in oggetto è un potenziale di innovazione inteso sia in termini di prodotti e servizi che di modelli e mercati

Soggetti Ammessi

IMPRESE,

Area

PMI

Programma

HORIZON 2020

Sottoprogramma

DG. commissione

Identificativo CALL

ICT-37-2015-1

Data chiusura bando

25 Novembre 2015

Obbiettivi

Sostenere un ampio range di piccole e medie imprese di recente affacciatesi ad investimenti ad alto fattore di rischio nel settore dell’ICT
Promuovere idee innovative e rivoluzionarie per il mercato. Progetto ODI (Open Disruptive Innovation Scheme)
Garantire la dimostrazione pratica di tali idee in condizioni reali tramite l’utilizzo di prototipi e dimostrazioni
Sostegno affinché si ricorra sempre più a tali idee innovative e supporto per l’entrata di quest’ultime nel mercato

Attività Finanziate

Tutte le attività volte ad incentivare lo sviluppo delle PMI sulla base di idee rivoluzionarie, innovative in termini di servizi e di mercato.

Budget

Fase 1:   Importo forfettario di 50.000,00 €.  Durata: circa 6 mesi
Fase 2:   Importo tra i 500.000,00 € e i  2.500.000,00 € (non sono tuttavia esclusi eventuali progetti che richiedono altre somme di finanziamento). Durata: tra i 12 e i 24 mesi.
Fase 3:   Eventuali agevolazioni finanziarie promosse nell’ambito del Risk Finance previsto dalla call.

       CONTRIBUTI MASSIMI

     

     70% del contributo a fondo perso sul totale dello stesso con contributo max. del 2.5

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